AMATO (Confintesa Sanità): sollecito iter normativo per riconoscimento figura autista/soccorritore.

Vogliamo ricordare l’annosa problematica riguardante il vuoto normativo ad oggi esistente nel panorama sanitario nazionale.  Infatti ancora dopo 30 anni dall’istituzione del Servizio Emergenza Sanitario Territoriale, denominato 118, ancora non vi è stato il riconoscimento giuridico della figura professionale dell’autista soccorritore.

Tale figura svolge un ruolo centrale nell’organizzazione della sanità e dei soccorsi, dei trasporti infermi intra ed extra ospedalieri, la quale svolge un ruolo determinante ed essenziale, ancor più nella gestione della crisi pandemica. Gli autisti soccorritori sono una figura essenziale per la guida dei mezzi di soccorso e che interagiscono direttamente con il personale medico ed infermieristico.

Tutto questo potrebbe essere sanato dal DDL 1127, a firma dell’On. Marinello Gaspare Antonio, presentato presso la Commissione Sanità del Senato nel quale viene previsto un corso di formazione abilitante e l’istituzione di un apposito registro per gli autisti soccorritori, in modo da colmare una lacuna risalente al lontano 1992, che crea diseguaglianze sul territorio nazionale tra le diverse regioni, sia sul piano formativo sia sul piano delle attività svolte dalla figura in questione.

Riteniamo che la legge debba avere un iter rapido per la sua approvazione, tant’è che grazie anche ai nostri solleciti è stato finalmente calendarizzato il DDL 1127 e sta attraversando tutt’ora la fase emendativa che Vi invitiamo a concludere in tempi celeri.

“Abbiamo posto in essere, grazie al senatore Marinello, ad altre OO.SS e organizzazioni di categoria, un meccanismo volto al riconoscimento della figura professionale dell’autista/soccorritore per dare finalmente dignità giuridica, professionale ed economica ad una categoria che troppo ha dato e poco ha ricevuto sino ad oggi, purtroppo abbiamo saputo dell’ostruzionismo posto in essere da alcune Associazioni che evidentemente non vedono di buon occhio la risoluzione di questa annosa questione; è per questo motivo che proprio adesso abbiamo bisogno del maggiore sostegno da parte di tutti gli attori coinvolti affinché si concluda in maniera positiva questo percorso che con tanta tenacia abbiamo contribuito a far nascere”, così dichiara Domenico Amato, Segretario Nazionale Confintesa Sanità.

Comunicato Stampa

Roma, 08/06/2022

Nota Congiunta Confintesa Sanità – FASI – AASI – MUD